Consiglio di Stato, 10 febbraio 2017, ordinanza n.554
⏱ Tempo di lettura < 1 min Nelle more del giudizio dinanzi il Tribunale Amministrativo Regionale, nella ponderazione dei contrapposti interessi, in assenza di profili di pericolosità ed alla luce della situazione lavorativa dell’appellante, occorre dare prevalenza all’interesse di quest’ultimo a non essere allontanato dal territorio italiano.
Consiglio di Stato, 2 febbraio 2017, ordinanza n.362
⏱ Tempo di lettura < 1 min La P.A. deve approfondire in sede procedimentale la rilevanza delle esigenze familiari connesse alla presenza di due figli minori che, peraltro, rende non condivisibile il rilievo, formulato a priori nella motivazione del diniego censurato, circa la non necessità del preavviso di diniego.
Giudice di Pace di Napoli, ordinanza del 30 gennaio 2017
⏱ Tempo di lettura < 1 min Va annullato il decreto di espulsione emesso sulla scorta del diniego di protezione internazionale quando ne sia disposta la sospensione: infatti, in caso di accoglimento dell’istanza, al cittadino straniero è rilasciato un permesso di soggiorno per richiesta di asilo ed egli versa, pertanto, in condizione di inespellibilità.
Tribunale di Napoli, ordinanza del 13 gennaio 2017
⏱ Tempo di lettura < 1 min Va riconosciuta la protezione umanitaria al giovanissimo cittadino straniero proveniente dal Senegal, stante il persistere di disordini nel Casamance.
Corte di Cassazione, 12 dicembre 2016, ordinanza n.25463
⏱ Tempo di lettura < 1 min È fondato il ricorso avverso la decisione della Corte d’Appello che ha non valutato che la costrizione ad un matrimonio non voluto costituisce trattamento degradante che integra un danno grave, la cui minaccia, ai fini del riconoscimento di protezione sussidiaria, può provenire anche da soggetti diversi dallo stato.
Giudice di Pace di Caserta, ordinanza del 9 dicembre 2016
⏱ Tempo di lettura < 1 min Va annullato il decreto di espulsione quando, pure a fronte dello specifico motivo di opposizione, l’Amministrazione resistente non fornisca la prova dell’avvenuta convalida da parte dell’AGO del provvedimento di accompagnamento coattivo alla frontiera.
Tribunale di Roma, ordinanza del 7 dicembre 2016
⏱ Tempo di lettura < 1 min Ai sensi degli artt.7 e ss. del d.lgs n.251/2007 va riconosciuto lo status di rifugiato al cittadino nigeriano che abbia lasciato il suo Paese per il timore di subire persecuzioni in ragione del proprio orientamento sessuale e che abbia reso dichiarazioni verosimili e coerenti.
Tribunale di Bari, ordinanza del 7 dicembre 2016
⏱ Tempo di lettura < 1 min Va riconosciuta protezione umanitaria alla richiedente asilo, cittadina Nigeriana, che abbia documentato la sua compiuta integrazione nel tessuto sociale e lavorativo italiano.
Giudice di Pace di Napoli, ordinanza del 7 dicembre 2016
⏱ Tempo di lettura < 1 min Deve essere annullato il provvedimento di espulsione che si limiti a valutare la sola irregolarità dello straniero, senza tener conto di obblighi costituzionali ed internazionali posti a presidio dell’unità familiare e quindi senza bilanciare il necessario rigore a tutela della sicurezza pubblica con la tutela della famiglia.
Tribunale di Catania, ordinanza del 6 dicembre 2016
⏱ Tempo di lettura < 1 min Deve essere dichiarato inefficace (pur se legittimo al momento della sua emanazione) il decreto di respingimento alla frontiera emesso dalla Questura, quando sia pendente innanzi la Competente Commissione Territoriale la procedura di richiesta di protezione internazionale