La reiterazione, in forma grave ed eterogenea, di atti di violenza gender based nei confronti di una donna impone di qualificare la sua domanda di protezione quale rifugio per persecuzioni dovute all’apparenza ad un determinato gruppo sociale, come previsto dall’art. 8, comma 1, lett. d), d.lgs. 251.

⏱ Tempo di lettura 2 min Il Tribunale di Napoli accoglie la domanda e riconosce alla richiedente cittadina della Nigeria lo status di rifugiata tenuto conto di una lunga e variegata serie di atti di grave violenza di genere, sviluppatasi per anni, in patria ed all’estero, quali sono i ripetuti abusi sessuali, nonché di quelli temuti in caso di rimpatrio. La narrazione delle […]

Il sospetto della “tratta” impone l’audizione giurisdizionale della richiedente.

⏱ Tempo di lettura < 1 min Sussiste l’obbligo del Giudice del merito di disporre l’audizione della richiedente asilo allorquando emergano indizi che ella sia stata vittima di tratta, poiché il Giudice non deve fermarsi a verificare l’eventuale inverosimiglianza e lacunosità del racconto da ella reso in Commissione, ma deve avvalersi degli strumenti istruttori di cui dispone, tra cui quello dell’audizione giurisdizionale per fare[…]

Tribunale di Roma, ordinanza del 6 aprile 2017

⏱ Tempo di lettura < 1 min Va riconosciuta la protezione sussidiaria alla cittadina nigeriana in fuga dal Delta del Niger stante la criticità della zona di provenienza ed il clima di violenza indiscriminata dilagante nel Paese. Pure va considerata l’endemica violenza cui sono sottoposte le donne nigeriane, spesso vittime di tratta e matrimoni forzati.